È costituita fra i presenti, ai sensi del Codice civile e del \textit{Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117} (in seguito denominato ``Codice del Terzo settore"), l'Associazione ``GOLEM - Gruppo Operativo Linux Empoli APS", da ora in avanti denominata semplicemente ``Associazione", con sede legale nel Comune di Empoli (FI) e con durata illimitata.
L'Associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi delle seguenti attività di interesse generale, avvalendosi in modo prevalente dell'attività di volontariato dei propri associati:
\item con Software Libero intendiamo tutto il software rilasciato sotto licenza GNU GPL o compatibile con essa, che rispetti le 4 libertà, secondo quanto stabilito dalla Free Software Foundation;
\item con Software Open Source si intende tutto il software che non ricade sotto la definizione di Software Libero, ma del quale sia disponibile il codice sorgente;
\item con Open Hardware si intende Hardware il cui progetto è reso pubblico con gli stessi principi e le stesse modalità del Software Libero o Open Source.
\item organizzare corsi e incontri didattici e divulgativi;
\item organizzare e partecipare a manifestazioni locali, nazionali o internazionali inerenti le attività di interesse generale dell'Associazione;
\item supportare progetti liberi e aperti tramite contributo diretto a codice, tramite la scrittura di guide o la traduzione di documentazione esistente, o tramite donazione in denaro;
\item favorire la diffusione e l'utilizzo consapevole degli strumenti informatici mediante una corretta alfabetizzazione informatica;
\item favorire l'adozione del Software Libero all'interno del mondo degli enti pubblici e privati, delle imprese, dell'associazionismo, della pubblica amministrazione, dell'educazione e della ricerca;
\item promuovere la diffusione di Open Hardware, per il quale siano disponibili le specifiche e la documentazione che ne consentano un utilizzo senza restrizioni o difficoltà da parte del Software Libero.
\item Trashware, ovvero il recupero di materiale informatico dismesso al fine di renderlo funzionante e funzionale tramite l'utilizzo di Software Libero e Open Source per metterlo a servizio di realtà locali, nazionali o internazionali, con lo scopo di combattere l'obsolescenza programmata;
\item Trash Art, ovvero l'utilizzo di materiale informatico obsoleto, ormai non più utile per l'attività di Trashware, combinato con altri materiali di recupero al fine di creare delle opere d'arte singolari.
L'Associazione può esercitare attività di raccolta fondi in forma organizzata e continuativa, mediante sollecitazione al pubblico o attraverso la cessione o erogazione di beni o servizi di modico valore, impiegando risorse proprie e di terzi, inclusi volontari e dipendenti, al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.
L’associazione può esercitare, a norma dell'Art. 6 del Codice del terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto Ministeriale. La loro individuazione sarà successivamente operata da parte del Consiglio Direttivo.
Ciascun associato ha un voto e può farsi rappresentare in Assemblea da un altro associato mediante delega scritta, anche in calce all'avviso di convocazione, o telematicamente tramite forma di sottoscrizione elettronica. Ciascun associato può rappresentare sino ad un massimo di 3 associati.
La convocazione dell'Assemblea avviene mediante comunicazione scritta all'indirizzo, fisico o telematico, risultante dal libro degli associati, almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea. La comunicazione riporta il luogo, la data e l'ora di prima e seconda convocazione e l'ordine del giorno.
L'Assemblea deve essere inoltre convocata quando se ne ravvisi la necessità o quando ne sia fatta richiesta motivata da almeno un quinto degli associati o almeno metà dei Consiglieri.
\item delibera sulla responsabilità dei componenti degli organi associativi, ai sensi dell'Art. 28 del Codice del Terzo settore, e promuove azione di responsabilità nei loro confronti;
L'Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della metà più uno degli associati, in proprio o per delega, e in seconda convocazione qualunque sia il numero degli associati presenti, in proprio o per delega.
Le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, in proprio o per delega.
In caso di modifiche allo Statuto o scioglimento dell'Associazione, l'Assemblea è validamente costituita con la presenza della metà più uno degli associati, in proprio o per delega. Le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole di tre quarti dei presenti, in proprio o per delega.
Nelle deliberazioni di approvazione del bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità, i membri del Consiglio Direttivo non hanno diritto di voto.
Il Consiglio Direttivo opera in attuazione delle volontà e degli indirizzi generali dell'Assemblea alla quale risponde direttamente e dalla quale può essere, per gravi inadempienze, revocato.
Rientra nella sfera di competenza del Consiglio Direttivo tutto quanto non sia, per Legge o per Statuto, di pertinenza esclusiva dell'Assemblea o di altri organi associativi.
Il Consiglio Direttivo è formato da 10 membri, inclusi il Presidente, il Vicepresidente e il Tesoriere, nominati dall'Assemblea, con la maggioranza dei presenti, all'interno dei propri membri per la durata di 2 anni e rieleggibili.
Si applica l'Art. 2382 Codice civile riguardo alle cause di ineleggibilità e di decadenza.
I membri del Consiglio, entro 30 giorni dalla notizia della loro nomina, devono chiedere l'iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo settore.
Il potere di rappresentanza attribuito ai membri del Consiglio è generale, pertanto le limitazioni di tale potere non sono opponibili ai terzi se non sono iscritte nel suddetto Registro o se non si prova che i terzi ne erano a conoscenza.
Il Presidente rappresenta legalmente l'Associazione nei rapporti interni ed in quelli esterni, nei confronti di terzi ed in giudizio, e compie tutti gli atti che la impegnano verso l'esterno.
\item convocare e presiedere l'Assemblea e il Consiglio Direttivo;
\item nominare un Segretario all'inizio di ogni adunanza, che avrà il compito di redigere il verbale della stessa;
\item svolgere attività di ordinaria e straordinaria amministrazione seguendo le direttive del Consiglio, al quale deve rendere conto dell'attività compiuta.
Almeno un mese prima della scadenza del mandato del Consiglio Direttivo, il Presidente invia la comunicazione di convocazione dell'Assemblea per il rinnovo delle cariche.
Il Tesoriere cura la gestione della cassa dell'Associazione, controlla la tenuta dei libri contabili ed effettua le relative verifiche, predispone il rendiconto contabile accompagnato da idonea relazione.
I volontari sono persone fisiche associate che per loro libera scelta svolgono, per il tramite dell'Associazione, attività in favore della comunità e del bene comune, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità.
La loro attività deve essere svolta in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà.
La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro con l'Associazione. L'attività dei volontari non può essere retribuita in alcun modo, neppure dai beneficiari.
\\
Ai volontari possono essere rimborsate dall'Associazione soltanto le spese effettivamente sostenute e documentate per l'attività prestata, entro limiti massimi e alle condizioni preventivamente stabilite dal Consiglio Direttivo.
Sono in ogni caso vietati rimborsi spese di tipo forfetario.
%La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di lavoro retribuito con l'Associazione.
L'Associazione deve assicurare i volontari contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell'attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi.
L'Associazione può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o di altra natura, anche dei propri associati, solo quando ciò sia necessario ai fini dello svolgimento delle attività di interesse generale e al perseguimento delle finalità statutarie.
Possono aderire all'Associazione persone fisiche, enti del Terzo settore e associazioni senza scopo di lucro che condividano le finalità statutarie e che partecipino alle attività dell'Associazione con la loro opera, con le loro competenze e le loro conoscenze.
Chi intende essere ammesso come associato dovrà presentare al Consiglio Direttivo una richiesta tramite apposito modulo, che dovrà contenere:
\begin{itemize}
\item i dati identificativi ed un recapito per le comunicazioni, secondo le modalità stabilite dal Consiglio;
\item la dichiarazione di conoscere ed accettare integralmente il presente Statuto, gli eventuali regolamenti e di attenersi alle deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi;
\item eventuali informazioni accessorie disposte dal Consiglio Direttivo, raccolte per fini statistici, che il richiedente potrà fornire facoltativamente.
%Il Consiglio Direttivo delibera sulla domanda secondo criteri non discriminatori, coerenti con le finalità perseguite e le attività di interesse generale svolte.
La delibera delle domande è accolta entro trenta giorni dalla data di presentazione: in caso di assenza di una risposta entro dato termine, la domanda si considera accolta. In caso di diniego, il Consiglio Direttivo è tenuto a fornirne motivazione. La delibera di ammissione deve essere annotata, a cura del Consiglio Direttivo, nel libro degli associati.
\item eleggere gli organi associativi ed essere eletti negli stessi;
\item essere informati sulle attività dell'Associazione e controllarne l'andamento;
\item frequentare i locali dell'Associazione e fruire delle risorse messe a disposizione dall'Associazione secondo i termini stabiliti dal Consiglio Direttivo;
\item partecipare a tutte le iniziative e manifestazioni promosse dall'Associazione;
\item concorrere all'elaborazione ed approvare il programma di attività;
\item essere rimborsati dalle spese effettivamente sostenute nell'ambito dello svolgimento di attività promosse, coordinate, o in ogni caso preventivamente autorizzate dal Consiglio Direttivo, e opportunamente documentate;
\item prendere atto dell'ordine del giorno delle assemblee, prendere visione dei bilanci e consultare i libri sociali.
\end{itemize}
Gli associati hanno l'obbligo di:
\begin{itemize}
\item rispettare il presente Statuto e gli eventuali Regolamenti interni;
\item versare la quota associativa secondo l'importo, le modalità di versamento e i termini annualmente stabiliti dal Consiglio;
\item se attivi in qualità di volontari, svolgere la propria attività verso gli altri in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto.
La qualifica di associato si perde per morte, recesso o esclusione.
L'associato può recedere dall'Associazione, comunicando in forma scritta la sua decisione al Consiglio Direttivo, il quale dovrà adottare una apposita deliberazione da comunicare adeguatamente all'associato. La dichiarazione di recesso ha effetto immediato.
L'associato può essere escluso dall'Associazione nel caso in cui contravvenga gravemente agli obblighi del presente Statuto, agli eventuali Regolamenti interni, alle deliberazioni degli organi associativi, oppure arrechi danni materiali o morali di una certa gravità all'Associazione. L'Assemblea può quindi deliberare sull'esclusione con voto segreto e dopo aver ascoltato le giustificazioni dell'interessato. La deliberazione dovrà essere comunicata adeguatamente all'associato che potrà presentare le proprie controdeduzioni.
I diritti di partecipazione all'Associazione non sono trasferibili, le somme versate a titolo di quota associativa non sono rimborsabili, rivalutabili o trasmissibili.
Gli associati che comunque abbiano cessato di appartenere all'Associazione non hanno alcun diritto sul patrimonio della stessa.
L'Associazione deve redigere il bilancio di esercizio annuale e con decorrenza dal primo gennaio di ogni anno. Esso è predisposto secondo i termini di cui agli Artt. 4 e 5, e depositato presso il Registro unico nazionale del Terzo settore.
Il patrimonio dell'Associazione è utilizzato per lo svolgimento delle attività di interesse generale ai sensi dell'Art. 2 ai fini dell'esclusivo perseguimento delle finalità specificate nel presente Statuto.
\item contributi dello Stato, delle Regioni, di Enti o Istituzioni pubblici e privati, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell'ambito dei fini statutari;
\item contributi dell'Unione Europea e di organismi internazionali;
L'Associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili ed avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominate, ai propri associati, lavoratori, collaboratori ed altri componenti degli organi associativi, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo.
In caso di estinzione o scioglimento dell'Associazione, il patrimonio residuo è devoluto, previo parere positivo dell'Ufficio regionale del Registro unico nazionale del Terzo settore e salvo diversa destinazione imposta dalla Legge, ad altri enti del Terzo settore con finalità analoghe a quelle dell'Associazione, o a fini di utilità sociale, nelle more della piena operatività del suddetto Ufficio.
Per quanto non è espressamente previsto dal presente Statuto, dagli eventuali Regolamenti interni e dalle deliberazioni degli organi associativi, si applica quanto previsto dal Codice del terzo settore e successive modifiche e, in quanto compatibile, dal Codice civile.
Fino all'operatività del Registro unico nazionale Terzo settore continuano ad applicarsi per l’associazione le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall'iscrizione nel Registro regionale delle APS.
Il requisito dell'iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore, nelle more dell'istituzione del Registro medesimo, si intende soddisfatto da parte dell'associazione, ai sensi dell'Art. 101 del Codice del terzo settore, attraverso la sua iscrizione al Registro regionale delle associazioni di promozione sociale attualmente previsto dalla specifica normativa di settore.