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\title{STATUTO}
% Associazione di Promozione Sociale (APS)
\date{2019}
\begin{document}
\maketitle
\section*{Art. 1\\Denominazione, sede e durata}
È costituita fra i presenti, ai sensi del Codice civile e del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 1171 (in seguito denominato ``Codice del Terzo settore"), l'associazione ``GOLEM - Gruppo Operativo Linux Empoli APS", da ora in avanti denominata semplicemente ``Associazione", con sede legale in via Magolo, 32 Empoli (FI) e con durata illimitata.
Il cambiamento della sede legale non richiede aggiornamento del presente statuto, purché ricada nel Comune di Empoli.
\section*{Art. 2\\Scopo, finalità e attività}
L'Associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi delle seguenti attività di interesse generale, avvalendosi in modo prevalente dell'attività di volontariato dei propri associati:
\begin{itemize}
\item attività culturali di interesse sociale con finalità educativa.
L'Associazione ha come scopo principale la promozione e la diffusione del Software Libero, del Software Open Source e dell'Open Hardware.
\begin{itemize}
\item Con Software Libero intendiamo tutto il software rilasciato sotto licenza GNU GPL o compatibile con essa, che rispetti le 4 libertà, secondo quanto stabilito dalla Free Software Foundation.
\item Con Software Open Source si intende tutto il software che non ricade sotto la definizione di Software Libero, ma del quale sia disponibile il codice sorgente.
\item Con Open Hardware si intende Hardware il cui progetto è reso pubblico con gli stessi principi e le stesse modalità del Software Libero o Open Source.
\end{itemize}
In particolare, l'Associazione si impegna a:
\begin{itemize}
\item Organizzare corsi e incontri didattici e divulgativi;
\item Organizzare e partecipare a manifestazioni locali, nazionali o internazionali inerenti alle attività di interesse generale dell'Associazione;
\item Supportare progetti liberi e aperti tramite contributo diretto a codice, tramite la scrittura di guide o la traduzione di documentazione esistente, o tramite donazione in denaro;
\item Favorire la diffusione e l'utilizzo consapevole degli strumenti informatici mediante una corretta alfabetizzazione informatica;
\item Favorire l'adozione del Software Libero all'interno del mondo degli enti pubblici e privati, delle imprese, dell'associazionismo, della pubblica amministrazione, dell'educazione e della ricerca.
\item Promuovere la diffusione di Hardware aperto, per il quale siano disponibili le specifiche e la documentazione che ne consentano un utilizzo senza restrizioni o difficoltà da parte del Software Libero;
\end{itemize}
\item utilizzo accorto e razionale delle risorse:
\begin{itemize}
\item Fare Trashware, ovvero recuperare materiale informatico dismesso al fine renderlo funzionante e funzionale tramite l'utilizzo di Software Libero e Open Source per metterlo a servizio di realtà locali, nazionali o internazionali, con lo scopo di combattere l'obsolescenza programmata;
\item Fare Trash Art, ovvero utilizzare materiale informatico obsoleto, ormai non più utile per l'attività di Trashware, combinato con altri materiali di recupero al fine di creare delle opere d'arte singolari.
\end{itemize}
\end{itemize}
L'Associazione collabora con altre associazioni affini che perseguano obiettivi analoghi, sia in ambito nazionale che internazionale.
L'Associazione può esercitare attività di raccolta fondi in forma organizzata e continuativa, mediante sollecitazione al pubblico o attraverso la cessione o erogazione di beni o servizi di modico valore, impiegando risorse proprie e di terzi, inclusi volontari e dipendenti, al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.
\section*{Art. 3\\Organi}
Sono organi dell'Associazione:
\begin{itemize}
\item l'Assemblea;
\item il Consiglio Direttivo;
\item il Presidente;
\item il Vicepresidente;
\item il Tesoriere.
\end{itemize}
\section*{Art. 4\\Assemblea}
Nell'Assemblea hanno diritto di voto tutti coloro che sono iscritti nel libro degli associati.
Ciascun associato ha un voto e può farsi rappresentare in Assemblea da un altro associato mediante delega scritta, anche in calce all'avviso di convocazione, o in forma telematica tramite forma di sottoscrizione elettronica. Ciascun associato può rappresentare sino ad un massimo di 3 associati.
La convocazione dell'Assemblea avviene mediante comunicazione scritta, contenente il luogo, la data e l'ora di prima e seconda convocazione e l'ordine del giorno, notificata almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea all'indirizzo (fisico o telematico) risultante dal libro degli associati.
L'Assemblea si riunisce almeno una volta l'anno per l'approvazione del bilancio di esercizio, entro il primo di aprile.
L'Assemblea deve essere inoltre convocata quando se ne ravvisa la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un quinto degli associati o almeno metà dei consiglieri.
L'Assemblea ha le seguenti competenze inderogabili:
\begin{itemize}
\item nomina e revoca i componenti degli organi associativi;
\item approva il bilancio di esercizio;
\item approva i Regolamenti che disciplinano l'attività dell'Associazione;
\item delibera sulla responsabilità dei componenti degli organi associativi, ai sensi dell'Art. 28 del Codice del terzo settore, e promuove azione di responsabilità nei loro confronti;
\item delibera sull'esclusione degli associati;
\item delibera sulle modificazioni dell'Atto Costitutivo o dello Statuto;
\item approva l'eventuale regolamento dei lavori assembleari;
\item delibera lo scioglimento, la trasformazione, la fusione o la scissione dell'Associazione;
\item delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla Legge, dall'Atto costitutivo o dallo Statuto alla sua competenza.
\end{itemize}
L'Assemblea ha inoltre le seguenti competenze:
\begin{itemize}
\item fissare l'importo, le modalità di versamento e i termini della quota associativa annuale.
\end{itemize}
L'Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della metà più uno degli associati presenti, in proprio o per delega, e in seconda convocazione qualunque sia il numero degli associati presenti, in proprio o per delega.
Le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, in proprio o per delega.
In caso di modifiche allo Statuto o scioglimento dell'Associazione, l'Assemblea è validamente costituita con la presenza della metà più uno degli associati, in proprio o per delega. Le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole di tre quarti dei presenti, in proprio o per delega.
Nelle deliberazioni di approvazione del bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità, gli amministratori non hanno diritto di voto.
Le deliberazioni sono valide esclusivamente riguardo agli argomenti contenuti nell'Ordine del Giorno.
\section*{Art. 5\\Consiglio Direttivo}
Il Consiglio Direttivo opera in attuazione delle volontà e degli indirizzi generali dell'Assemblea alla quale risponde direttamente e dalla quale può essere, per gravi motivi, revocato con motivazione.
Sono compiti di questo organo:
\begin{itemize}
\item eseguire le deliberazioni dell'Assemblea;
\item formulare i programmi di attività associativa sulla base delle linee approvate dall'Assemblea;
\item predisporre il Bilancio di esercizio;
\item predisporre tutti gli elementi utili all'Assemblea per la previsione e la programmazione economica dell'esercizio;
\item deliberare l'ammissione e l'esclusione degli associati;
\item deliberare le azioni disciplinari nei confronti degli associati;
\item stipulare tutti gli atti e contratti inerenti le attività associative;
\item curare la gestione di tutti i beni mobili e immobili di proprietà dell'Associazione o ad essa affidati;
\item nominare cariche secondarie interne all'Associazione con compiti specifici e durata limitata al fine di facilitare la gestione;
\end{itemize}
Rientra nella sfera di competenza del Consiglio Direttivo tutto quanto non sia per Legge o per Statuto di pertinenza esclusiva dell'Assemblea o di altri organi associativi.
Il Consiglio Direttivo è formato da un numero di componenti compreso tra 8 e 12, inclusi il Presidente, il Vicepresidente e il Tesoriere, nominati dall'Assemblea all'interno dei propri membri, per la durata di 2 anni e rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente ogniqualvolta questi lo ritenga opportuno oppure ne sia fatta richiesta da almeno due Consiglieri.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito qualora siano presenti almeno la metà dei suoi componenti, tra cui il Presidente.
Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti; in caso di parità prevale il voto del Presidente.
Gli amministratori, entro 30 giorni dalla notizia della loro nomina, devono chiederne l'iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore indicando, oltre alle informazioni previste nel co. 6, Art. 26 del Codice del Terzo Settore, a quali di essi è attribuita la rappresentanza dell'Associazione e precisando se disgiuntamente o congiuntamente.
Il potere di rappresentanza attribuito agli amministratori è generale, pertanto le limitazioni di tale potere non sono opponibili ai terzi se non sono iscritte nel suddetto Registro o se non si prova che i terzi ne erano a conoscenza.
\section*{Art. 6\\Presidente}
Il Presidente rappresenta legalmente l'Associazione - nei rapporti interni ed in quelli esterni, nei confronti di terzi ed in giudizio - e compie tutti gli atti che la impegnano verso l'esterno.
Il Presidente ha inoltre il compito di:
\begin{itemize}
\item convocare e presiedere l'Assemblea e il Consiglio Direttivo;
\item nominare un Segretario all'inizio di ogni adunanza, che avrà il compito di redigere il verbale della stessa;
\item svolgere attività di ordinaria e straordinaria amministrazione seguendo le direttive del Consiglio, al quale deve rendere conto dell'attività compiuta.
\end{itemize}
Il Presidente è eletto dall'Assemblea tra i propri componenti a maggioranza dei presenti, dura in carica quanto il Consiglio Direttivo e cessa per scadenza del mandato, per dimissioni volontarie o per eventuale revoca, per gravi motivi, decisa dall'Assemblea, con la maggioranza dei presenti.
Almeno un mese prima della scadenza del mandato del Consiglio Direttivo, il Presidente convoca l'Assemblea per la nomina del nuovo Presidente.
\section*{Art. 7\\Vicepresidente}
Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in ogni sua attribuzione ogniqualvolta questi sia impossibilitato nell'esercizio delle sue funzioni.
Il Vicepresidente è eletto dall'Assemblea tra i propri componenti a maggioranza dei presenti.
\section*{Art. 8\\Tesoriere}
Il Tesoriere cura la gestione della cassa dell'Associazione e ne tiene idonea contabilità, effettua le relative verifiche, controlla la tenuta dei libri contabili, predispone, dal punto di vista contabile, il rendiconto accompagnandolo con idonea relazione. Il Tesoriere custodisce inoltre il libro dei soci, dei volontari e i libri verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea.
Il Tesoriere è eletto dall'Assemblea tra i propri componenti a maggioranza dei presenti.
\section*{Art. 9\\Volontari}
I volontari sono persone che per loro libera scelta svolgono, per il tramite dell'Associazione, attività in favore della comunità e del bene comune, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità.
La loro attività deve essere svolta in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà.
L'attività dei volontari non può essere retribuita in alcun modo, neppure dai beneficiari.
Ai volontari possono essere rimborsate dall'Associazione soltanto le spese effettivamente sostenute e documentate per l'attività prestata, entro limiti massimi e alle condizioni preventivamente stabilite dal Consiglio Direttivo: sono in ogni caso vietati rimborsi spese di tipo forfetario.
Le spese sostenute dai volontari possono essere rimborsate nei limiti di quanto previsto dall'Art. 17 del Codice del Terzo Settore.
La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di lavoro retribuito con l'Associazione.
L'Associazione deve assicurare i volontari contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell'attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi.
\section*{Art. 10\\Lavoratori}
L'Associazione può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o di altra natura, anche dei propri associati, solo quando ciò sia necessario ai fini dello svolgimento delle attività di interesse generale e al perseguimento delle finalità statutarie.
Il numero dei lavoratori impiegati nell'attività non può essere superiore al 50% del numero dei volontari o al 5% del numero degli associati.
\section*{Art. 11\\Ammissione e numero degli associati}
L'Associazione non dispone limitazioni né discriminazioni di qualsiasi natura in relazione all'ammissione degli associati.
Il numero degli associati è illimitato e non può essere inferiore a 7 persone fisiche o 3 APS.
Possono aderire all'Associazione persone fisiche, enti del Terzo settore, associazioni senza scopo di lucro e tutti coloro che condividono le finalità della stessa e che partecipano alle attività dell'Associazione con la loro opera, con le loro competenze e conoscenze.
Chi intende essere ammesso come associato dovrà presentare al Consiglio Direttivo una richiesta tramite apposito modulo, che dovrà contenere:
\begin{itemize}
\item i dati identificativi ed un recapito per le comunicazioni, secondo le modalità stabilite dal Consiglio;
\item la dichiarazione di conoscere ed accettare integralmente il presente Statuto, gli eventuali regolamenti e di attenersi alle deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi;
\item eventuali informazioni accessorie disposte dal Consiglio, raccolte per fini statistici, che il richiedente potrà fornire facoltativamente.
\end{itemize}
Il Consiglio Direttivo delibera sulla domanda secondo criteri non discriminatori, coerenti con le finalità perseguite e le attività di interesse generale svolte.
La delibera delle domande è accolta entro trenta giorni: in caso di assenza di una risposta entro dato termine, la domanda si considera accolta. In caso di diniego, il Consiglio Direttivo è tenuto a fornirne motivazione. La delibera di ammissione deve essere annotata, a cura del Consiglio Direttivo, nel libro degli associati.
Chiunque aderisca all'Associazione può in qualsiasi momento notificare la sua volontà di recesso.
In presenza di inadempienza agli obblighi o per altri gravi motivi, l'associato può essere escluso con deliberazione del Consiglio Direttivo con provvedimento motivato.
Lo status di associato ha carattere permanente e può venire meno solo nei casi previsti dall'Art. 12. Non sono pertanto ammesse adesioni che violino tale principio, introducendo criteri di ammissione strumentalmente limitativi di diritti o a termine.
\section*{Art. 12\\Diritti e obblighi degli associati}
Gli associati hanno il diritto di:
\begin{itemize}
\item eleggere gli organi associativi ed essere eletti negli stessi;
\item essere informati sulle attività dell'Associazione e controllarne l'andamento;
\item frequentare i locali dell'Associazione e fruire delle risorse messe a disposizione dall'Associazione secondo i termini stabiliti dal Consiglio Direttivo;
\item partecipare a tutte le iniziative e manifestazioni promosse dall'Associazione;
\item concorrere all'elaborazione ed approvare il programma di attività;
\item essere rimborsati dalle spese effettivamente sostenute nell'ambito dello svolgimento di attività promosse, coordinate, o in ogni caso preventivamente autorizzate dal Consiglio Direttivo, e opportunamente documentate;
\item prendere atto dell'ordine del giorno delle assemblee, prendere visione dei bilanci e consultare i libri sociali.
\end{itemize}
Gli associati hanno l'obbligo di:
\begin{itemize}
\item rispettare il presente Statuto e gli eventuali Regolamenti interni;
\item svolgere la propria attività verso gli altri in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto;
\item versare la quota associativa secondo l'importo, le modalità di versamento e i termini annualmente stabiliti dal Consiglio.
\end{itemize}
\section*{Art. 13\\Perdita della qualifica di associato}
La qualifica di associato si perde per morte, recesso o esclusione.
L'associato può recedere dall'Associazione, comunicando in forma scritta la sua decisione al Consiglio Direttivo, il quale dovrà adottare una apposita deliberazione da comunicare adeguatamente all'associato. La dichiarazione di recesso ha effetto immediato.
L'associato può essere escluso dall'Associazione nel caso in cui contravvenga gravemente agli obblighi del presente Statuto, agli eventuali Regolamenti interni, alle deliberazioni degli organi associativi, oppure arrechi danni materiali o morali di una certa gravità all'Associazione. L'Assemblea può quindi deliberare sull'esclusione con voto segreto e dopo aver ascoltato le giustificazioni dell'interessato. La deliberazione dovrà essere comunicata adeguatamente all'associato che potrà presentare le proprie controdeduzioni.
I diritti di partecipazione all'Associazione non sono trasferibili, le somme versate a titolo di quota associativa non sono rimborsabili, rivalutabili o trasmissibili.
Gli associati che comunque abbiano cessato di appartenere all'Associazione non hanno alcun diritto sul patrimonio della stessa.
\section*{Art. 14\\Libri}
L'Associazione deve tenere i seguenti libri:
\begin{itemize}
\item libro degli associati;
\item registro dei volontari, che svolgono la loro attività in modo non occasionale;
\item libro delle adunanze e delle deliberazioni dell'Assemblea, in cui devono essere trascritti anche i verbali redatti per atto pubblico;
\item libro delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio Direttivo.
\end{itemize}
Tutti i libri sono tenuti dal Consiglio Direttivo.
\section*{Art. 15\\Bilancio di esercizio}
L'Associazione deve redigere il bilancio di esercizio annuale e con decorrenza dal primo gennaio di ogni anno.
Esso è predisposto dal Consiglio Direttivo, viene approvato dall'Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce e depositato presso il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
\section*{Art. 16\\Patrimonio e Risorse economiche}
Il patrimonio dell'Associazione è utilizzato per lo svolgimento delle attività di interesse generale ai sensi dell'Art. 2 ai fini dell'esclusivo perseguimento delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
L'Associazione può trarre le risorse economiche necessarie al suo funzionamento e allo svolgimento della propria attività da:
\begin{itemize}
\item quote associative;
\item contributi degli associati o di terzi;
\item contributi dello Stato, delle Regioni, di Enti o Istituzioni pubblici e privati, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell'ambito dei fini statutari;
\item contributi dell'Unione Europea e di organismi internazionali;
\item donazioni, lasciti testamentari, rendite patrimoniali;
\item entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali convivi e sottoscrizioni a premi.
\item altre attività di raccolta fondi ai sensi dell'Art. 2.
\end{itemize}
\section*{Art. 17\\Divieto di distribuzione degli utili}
L'Associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili ed avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominate, ai propri associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi associativi, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo.
\section*{Art. 18\\Scioglimento e devoluzione del patrimonio residuo}
In caso di estinzione o scioglimento dell'Associazione, il patrimonio residuo è devoluto, previo parere positivo dell'Ufficio regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e salva diversa destinazione imposta dalla Legge, ad altri enti del Terzo settore con finalità analoghe a quelle dell'Associazione, o a fini di utilità sociale, nelle more della piena operatività del suddetto Ufficio.
L'Assemblea provvede alla nomina di uno o più liquidatori preferibilmente scelti tra i propri associati.
\section*{Art. 19\\Rinvio}
Per quanto non è espressamente previsto dal presente Statuto, dagli eventuali Regolamenti interni e dalle deliberazioni degli organi associativi, si applica quanto previsto dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del terzo settore) e, in quanto compatibile, dal Codice Civile.
\end{document}