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# Gli editor di codice (di testo puro!)
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## Un minimo di contestualizzazione storica
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### Le schede perforate
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Come abbiamo visto uno dei primi metodi \"evoluti\" di scrittura del
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codice sono state le shcede perforate. Ogni secheda perforata
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corrispondeva ad una riga di codice. Se si voleva modifcare una riga si
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buttava la scheda e se ne perforava una nuova
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### Le telescriventi
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Con l\'avvento delle telescriventi nascono i primi editor. La tecnologia
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non consente cose particolarmente evolute. Per semplificare si
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utilizzano modalità di funzionamento separata e alternative:
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Modalità comando
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: in questa modalità si impartiscono i comandi all\'editor.
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Modalità inserimento
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: questa è la modalità in cui si inserisce il testo.
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La necessità di ottimizzare l\'uso delle telescriventi rende i programmi
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di editing particolarmente avari/criptici nell\'interazione con
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l\'operatore. Nasce qui la definizione di \"editor di linea\" perché
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usando la telescrivente si opera su di una riga per volta, e non si può
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tornare indietro mentre si inseriscono righe.
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### I terminali a caratteri
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Sono un grande passo in avanti rispetto alle telescriventi. Tuttavia le
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prime versioni sono ancora molto limitate. Gli editor di testo
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mantengono inizialmente la stessa impostazione usata per le
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telescriventi; gli editor di riga sono ancora ampiamente utilizzati, ma
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ben presto iniziano ad uscire i primi editor \"visuali\". \"ED\" di cui
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vedremo una breve dimostrazione di funzionamento appartiene alla
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famiglia degli editor di riga.
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### Evoluzione dei terminali a caratteri e avvento degli editor \"a tutto schermo\"
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Hanno, rispetto agli editor di riga, la capacità di poter \"navigare\"
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nel testo in modo molto più semplice ed intuitivo rispetto agli editor
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di riga. Negli editor visuali il testo viene mostrato sullo schermo del
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terminale ed è possibile spostarsi al suo interno usando i tasti di
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spostamento del cursore. Con l\'avvento degli editor visuali gli editor
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di riga cadono ben presto in disuso.
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### L\'era moderna: le GUI (graphic user interface) e gli ambienti \"visual\"
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Il passaggio dai computer con interfaccia utente esclusivamente a
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carattere a quella grafica è stata una rivoluzione, anche se
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l\'interazione con il computer tramite interfaccia a caratteri ha
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provato di essere spesso molto più efficiente rispetto all\'interazione
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tramite interfaccia grafica. Gli ambienti di sviluppo si sono evoluti
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consentendo la crazione grafica di queste interfacce; dal punto di vista
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della stesura del codice i concetti fondamentali sono rimasti quelli
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dell\'era \"terminali a caratteri\".
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## Breve dimostrazione dell\'uso di ED
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All\'apertura mostra poche scarne informazioni: se si sta creando un
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nuovo file mostra un messaggio che assomiglia ad un errore, se si sta
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aprendo un file esistente mostra quanti bytes il file occupa in memoria.
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Per vedere il contenuto del file si devono usare i comandi \"p\" o
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\"n\".
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Per posizionarsi su di una riga si inserisce il numero di riga
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Per sapere il numero di riga corrente si usa il comando \".=\"
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Per inserire \"prima\" della riga corrente si usa il comando \"i\"
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(insert); con questo comando si passa dalla modalità comando alla
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modalità inserimento.
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Per inserire \"dopo\" la riga corrente si usa il comando \"a\" (append);
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con questo comando si passa dalla modalità comando alla modalità
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inserimento.
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Per sostituire completamente il contenuto della riga corrente si usa il
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comando \"c\" (change). Sostituisce la riga corrente con le righe che si
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andranno ad inserire (possono essere più di una riga). Con questo
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comando si passa dalla modalità comando alla modalità inserimento.
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Per uscire dalla modalità inserimento e tornare alla modalità comando si
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usa il carattere punto (\".\") che deve essere l\'unico carattere
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all\'inizio di una nuova riga.
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Esistono poi dei comandi \"avanzati\" che consentono la ricerca (e
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sostituzione) all\'interno del testo usando un linguaggio particolare
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(potente e criptico) chiamato \"regular expression\", che per essere
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affrontato necessiterebbe di un incontro specifico.
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## Approfondimenti
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Se qualcuno fosse interessato ad approfondire l\'evoluzione degli
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strumenti di sviluppo, oltre che migliorarne la conoscenza e la capacità
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di utilizzo avanzato, può venire a trovarci al GOLEM ogni martedì sera.
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