- Aggiunti vari boxini per evidenziare concetti chiave importanti
- Uniformate subfigure (è sia un miglioramento del codice che un miglioramento estetico) - Aggiunte immagini di vari desktop environment - Aggiunta immagine per filesystem
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@ -29,7 +29,7 @@ Nel capitolo riguardante l'hardware questi collegamenti sono stati ampiamente de
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\label{fig:front-computer-case}
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\end{wrapfigure}
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Per accendere il computer si deve individuare il pulsante di accensione, che si trova nella parte anteriore dello chassis, è grande e contrassegnato da un apposito simbolo, con un cerchio e una linea, come si vede in \figurename~\ref{fig:front-computer-case}.
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Per accendere il computer si deve individuare il pulsante di accensione, che si trova nella parte anteriore del case, è grande e contrassegnato da un apposito simbolo, con un cerchio e una linea, come si vede in \figurename~\ref{fig:front-computer-case}.
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È sufficiente premerlo per un attimo per far avviare il computer.
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@ -40,14 +40,18 @@ Attenzione: uno spegnimento effettuato in modo scorretto, per esempio staccando
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Quando il software è danneggiato o poco manutenuto, può accadere che il computer non si spenga: in tal caso, l'unico modo di spegnerlo consiste nel togliere completamente l'alimentazione, con tutti i rischi che ne conseguono.
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\begin{boxino}
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Lo spegnimento del computer deve essere sempre effettuato seguendo la corretta procedura via software
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\end{boxino}
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\begin{figure}
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\centering
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\begin{minipage}{0.45\textwidth}
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\begin{subfigure}{0.45\textwidth}
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\includegraphics[width=.7\textwidth]{img/raster/poweroff-xp.png}
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\end{minipage}
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\begin{minipage}{0.45\textwidth}
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\end{subfigure}
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\begin{subfigure}{0.45\textwidth}
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\includegraphics[width=.7\textwidth]{img/raster/poweroff-kde.png}
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\end{minipage}
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\end{subfigure}
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\caption{Schermate di spegnimento di sistemi operativi var\^{i}}
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\label{fig:shutdown-prompts}
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\end{figure}
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@ -88,6 +92,10 @@ Può tuttavia capitare che il sistema non disponga di questi driver, per esempio
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Quando si deve acquistare una periferica, è sempre bene controllare che il sistema operativo disponga già dei driver, oppure che questi vengano forniti a corredo della periferica (per esempio, su un dischetto).
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La disponibilità dei driver dipende dal tipo della periferica, dal tipo di sistema operativo e dalla sua versione.
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\begin{boxino}
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Il sistema operativo gestisce il funzionamento complessivo del computer e delle sue periferiche. Per ogni periferica, il sistema operativo deve essere dotato dell'apposito driver.
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\end{boxino}
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\section{Programmi applicativi}
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Come si è visto nel capitolo sul software, i programmi possono essere suddivisi in programmi di base e programmi applicativi.
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@ -116,21 +124,25 @@ L'interfaccia grafica è presente in tutti gli attuali sistemi operativi, anche
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Le interfacce grafiche possono differire in base al sistema operativo utilizzato, alla sua versione e a numerosi altri fattori. Quando si utilizza un'interfaccia grafica risulta perciò indispensabile leggere, interpretare e capire le parole e i simboli utilizzati, senza focalizzarsi eccessivamente sulla loro posizione sullo schermo, sulla loro forma o sul loro colore, astraendo dal contesto: con un po' di allenamento si riesce a farlo, e, nonostante un leggero sforzo iniziale, in questo modo l'uso del computer risulterà molto più facile.
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Con questa tecnica si elimina anche la sensazione di smarrimento quando si deve cambiare interfaccia grafica, sensazione tipica degli utenti più superficiali.
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\begin{boxino}
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Per utilizzare l'interfaccia grafica di un computer è necessario imparare ad astrarre i concetti in essa rappresentati
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\end{boxino}
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Facciamo alcuni esempi.
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\begin{figure}
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\centering
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\begin{minipage}{0.3\textwidth}
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\begin{subfigure}{0.3\textwidth}
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\includegraphics{img/raster/winbut-win10.png}
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\end{minipage}
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\hfill
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\begin{minipage}{0.3\textwidth}
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\end{subfigure}
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~
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\begin{subfigure}{0.3\textwidth}
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\includegraphics{img/raster/winbut-kde5.png}
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\end{minipage}
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\hfill
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\begin{minipage}{0.3\textwidth}
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\end{subfigure}
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~
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\begin{subfigure}{0.3\textwidth}
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\includegraphics{img/raster/winbut-mac.png}
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\end{minipage}
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\end{subfigure}
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\caption{Vari bottoni per la gestione delle finestre}
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\label{fig:winbut}
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\end{figure}
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@ -139,24 +151,55 @@ In \figurename~\ref{fig:winbut} sono mostrati tre diversi modi per la visualizza
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Per chiudere la finestra, su Windows e KDE si deve premere sulla \emph{X}, che ricorda l'azione di terminazione, mentre su Mac~OS~X, siccome i bottoni ricordano un semaforo, per chiudere una finestra si dovrà usare il bottone rosso.
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\begin{figure}
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\setlength{\fboxsep}{.7em}
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\setlength{\fboxrule}{0pt}
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\hspace{\fill}
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\fbox{
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\includegraphics[height=3em]{img/raster/win-save.png}
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}
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\hspace{3em}
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\fbox{
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\includegraphics[height=3em]{img/raster/kde-save.png}
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}
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\hspace{\fill}
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\caption{Vari bottoni di \emph{salvataggio}}
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\label{fig:save-buttons}
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\centering
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\begin{subfigure}{.2\textwidth}
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\includegraphics{img/raster/win-save.png}
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\end{subfigure}
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~
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\begin{subfigure}{.2\textwidth}
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\includegraphics{img/raster/kde-save.png}
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\end{subfigure}
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||||
\caption{Vari bottoni di \emph{salvataggio}}
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\label{fig:save-buttons}
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\end{figure}
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Analogamente, in \figurename~\ref{fig:save-buttons} sono mostrate diverse icone che, seppur diverse, attivano tutte la procedura di salvataggio dei dati: questa azione viene evocata tramite l'uso della figura del classico \emph{disco floppy}, sul quale, appunto, si usa(va) salvare i dati.
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Windows10 - Finder - Unity - Mate - KDE - XFCE - LXDE
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\begin{figure}
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\centering
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\begin{subfigure}{.45\textwidth}
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\includegraphics[width=\textwidth]{img/raster/de/desktop-win10.png}
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\caption{Explorer su Windows~10}
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\end{subfigure}
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~
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\begin{subfigure}{.45\textwidth}
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\includegraphics[width=\textwidth]{img/raster/de/desktop-osx.png}
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\caption{Finder su Mac~Os~X Mountain Lion 10.8}
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||||
\end{subfigure}
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\begin{subfigure}{.45\textwidth}
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\includegraphics[width=\textwidth]{img/raster/de/desktop-unity.png}
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\caption{Unity su Ubuntu~15.04}
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\end{subfigure}
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~
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\begin{subfigure}{.45\textwidth}
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\includegraphics[width=\textwidth]{img/raster/de/desktop-kde5.png}
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\caption{KDE5 Plasma su Arch~Linux}
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\end{subfigure}
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\begin{subfigure}{.45\textwidth}
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\includegraphics[width=\textwidth]{img/raster/de/desktop-xfce4.png}
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\caption{XFCE4 su Ubuntu}
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\end{subfigure}
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~
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||||
\begin{subfigure}{.45\textwidth}
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\includegraphics[width=\textwidth]{img/raster/de/desktop-mate.png}
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\caption{MATE 1.14 su Linux~Mint~18 "Sarah"}
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\end{subfigure}
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\caption{Alcune famose interfacce grafiche sui principali sistemi operativi}
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\end{figure}
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\subsection{Interfaccia testuale}
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L'interfaccia testuale, detta anche \emph{CLI}, dall'inglese \emph{Command Line Interface}, permette di impartire ordini al computer attraverso comandi testuali.
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@ -187,6 +230,12 @@ Alcuni sistemi operativi sono in grado di riconoscere un file anche se questo no
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Le interfacce grafiche di alcuni sistemi operativi, per rendere meno probabile la modifica accidentale dell'estensione, la nascondono. Questa pratica ha anche dei risvolti negativi, tra cui la difficoltà di capire a colpo d'occhio il formato di file con cui si ha a che fare.
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\subsubsection{Filesystem}
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\begin{wrapfigure}[13]{L}{7cm}
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\includegraphics[width=\linewidth]{img/raster/filesystem-tree-1.png}
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\caption{Rappresentazione di un filesystem}
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\label{fig:filesystem-tree-1}
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\end{wrapfigure}
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Il filesystem è una delle componenti fondamentali di un sistema operativo moderno: esso permette di organizzare, memorizzare, manipolare e accedere ai dati contenuti nei file.
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È una struttura di tipo gerarchico, in cui esiste un nodo principale, detto \emph{cartella radice}, che comprende sotto di sé tutte le altre cartelle. Nelle cartelle possono essere memorizzati i file, come se fossero i documenti in uno schedario; nelle cartelle possono essere memorizzate anche altre cartelle, come se fossero schedari più piccoli all'interno di schedari più grandi. Questo permette di organizzare i propri file secondo lo schema che si preferisce.
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