diff --git a/.gitignore b/.gitignore new file mode 100644 index 0000000..60c91cf --- /dev/null +++ b/.gitignore @@ -0,0 +1,3 @@ +build/ +dist/ +.directory diff --git a/Makefile b/Makefile new file mode 100644 index 0000000..7656585 --- /dev/null +++ b/Makefile @@ -0,0 +1,22 @@ +PROJECT = opuscolo + +# Select all raster images +RASTER = $(notdir $(wildcard img/*)) +VPATH = img/ + +all: dist/$(PROJECT).pdf figure + +dist/$(PROJECT).pdf: $(PROJECT).tex $(RASTER) + mkdir -p dist build + pdflatex -output-directory build -synctex=1 -interaction=nonstopmode $(PROJECT).tex + pdflatex -output-directory build -synctex=1 -interaction=nonstopmode $(PROJECT).tex + mv build/$(PROJECT).pdf dist/ + +figure: $(PDF) + +clean: + rm -rf build + rm -rf $(VEC_DIR) + +mrproper: build + rm -rf dist diff --git a/README.md b/README.md index 7f3ced7..c45689a 100644 --- a/README.md +++ b/README.md @@ -5,3 +5,5 @@ Contiene estratti a cura di * Associazione GOLEM, autori vari * Pirateria: la legalità aiuta l'Open Source, l'illegalità lo danneggia -- Doxaliber * Dieselgate, una questione di software chiuso -- Carlo Piana + +L'ultima release del PDF può essere consultata su https://golem.linux.it/pubblici/dailybuilds/opuscolo-software-libero/ diff --git a/opuscolo.out b/opuscolo.out deleted file mode 100644 index e69de29..0000000 diff --git a/opuscolo.pdf b/opuscolo.pdf deleted file mode 100644 index 108582d..0000000 Binary files a/opuscolo.pdf and /dev/null differ diff --git a/opuscolo.tex b/opuscolo.tex index 550b696..0d4ed3c 100644 --- a/opuscolo.tex +++ b/opuscolo.tex @@ -1,8 +1,5 @@ -% This file was converted to LaTeX by Writer2LaTeX ver. 1.4 -% and adapted by GOLEM - \documentclass[a4paper, 12pt]{extarticle} -\usepackage[latin1]{inputenc} +\usepackage[utf8]{inputenc} \usepackage[T1]{fontenc} \usepackage[italian]{babel} \usepackage{amsmath} @@ -158,39 +155,39 @@ Rilasciato sotto licenza GPL (salvo dove diversamente specificato)\\ \includegraphics[width=3cm]{img/opuscolo-1.png} \end{wrapfigure} -Il \textbf{GOLEM}, Gruppo Operativo Linux Empoli, è un Linux User Group +Il \textbf{GOLEM}, Gruppo Operativo Linux Empoli, è un Linux User Group (LUG, Gruppo Utenti Linux), nato a Empoli nel Novembre 2000. -Dal 2004 è divenuto un'associazione di promozione sociale, senza scopo +Dal 2004 è divenuto un'associazione di promozione sociale, senza scopo di lucro, basata sull'opera volontaria e non retribuita dei suoi membri. -L'attività di \textbf{promozione} e diffusione dell'utilizzo del +L'attività di \textbf{promozione} e diffusione dell'utilizzo del sistema \textit{GNU/Linux} e del \textit{Software Libero} si concretizza attraverso la creazione e l'organizzazione di dibattiti, conferenze, raccolte e scambi di documentazione, realizzazione di pubblicazioni a carattere tecnico e divulgativo. Vengono organizzati \textbf{corsi} per vari livelli di apprendimento, dall'alfabetizzazione -informatica all'utilizzo delle funzionalità avanzate del sistema +informatica all'utilizzo delle funzionalità avanzate del sistema operativo, fino alla programmazione. \begin{wrapfigure}{r}{6cm} \includegraphics[width=6cm]{img/opuscolo-2.jpg} \end{wrapfigure} -Attività distintiva del GOLEM è il \textbf{Trashware}, ovvero il -recupero di materiale informatico, definito obsoleto, per finalità +Attività distintiva del GOLEM è il \textbf{Trashware}, ovvero il +recupero di materiale informatico, definito obsoleto, per finalità sociali, ossia la successiva donazione ad enti, altre associazioni e -privati che ne facciano richiesta. Da alcuni anni il GOLEM si è +privati che ne facciano richiesta. Da alcuni anni il GOLEM si è inserito nel mondo parallelo dell'\textbf{Open Hardware}, con corsi ed incontri relativi alla piattaforma Arduino. Il GOLEM si riunisce nella propria \textbf{Officina Informatica} ogni -martedì, festivi esclusi, dalle 21.30 fino a notte fonda. La sede è +martedì, festivi esclusi, dalle 21.30 fino a notte fonda. La sede è aperta a tutti coloro che vogliono conoscere il mondo del software -libero, oppure dare una mano nelle attività dell'associazione. +libero, oppure dare una mano nelle attività dell'associazione. -Il GOLEM è un'associazione apartitica. Lo Statuto e il Manifesto +Il GOLEM è un'associazione apartitica. Lo Statuto e il Manifesto completi sono consultabili sul nostro sito \texttt{golem.linux.it}. \clearpage @@ -214,26 +211,26 @@ di comprendere l'importanza etica e pratica di queste idee. contratto con il quale il titolare dei diritti di sfruttamento economico sul programma definisce il regime giuridico di circolazione e le limitazioni nell'utilizzo e nella cessione - dell'opera. La licenza è accettata implicitamente con l'utilizzo + dell'opera. La licenza è accettata implicitamente con l'utilizzo del software. \item \textbf{Licenza Libera e Software Libero:} tipo di licenza che si applica ad un software o ad altri tipi di - opere intellettuali per garantirne la libertà d'utilizzo, di - studio, di modifica e di condivisione. La prima e più famosa è la + opere intellettuali per garantirne la libertà d'utilizzo, di + studio, di modifica e di condivisione. La prima e più famosa è la GNU GPL. I programmi distribuiti con licenza libera sono detti \textit{Software libero} (o Software Open Source) e garantiscono - quattro libertà fondamentali: + quattro libertà fondamentali: \begin{itemize} - \item \textit{Libertà 0:} libertà di eseguire il programma per + \item \textit{Libertà 0:} libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo. - \item \textit{Libertà 1:} libertà di studiare il programma e + \item \textit{Libertà 1:} libertà di studiare il programma e modificarlo. - \item \textit{Libertà 2:} libertà di ridistribuire copie del + \item \textit{Libertà 2:} libertà di ridistribuire copie del programma in modo da aiutare il prossimo. - \item \textit{Libertà 3:} libertà di migliorare il programma e di + \item \textit{Libertà 3:} libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che - tutta la comunità ne tragga beneficio. + tutta la comunità ne tragga beneficio. \end{itemize} \item \textbf{Software proprietario:} @@ -242,10 +239,10 @@ di comprendere l'importanza etica e pratica di queste idee. condivisione, lo studio e la ridistribuzione. \item \textbf{Codice sorgente:} - Detto anche \textit{sorgente} o \textit{listato}, è il testo, in + Detto anche \textit{sorgente} o \textit{listato}, è il testo, in forma umanamente leggibile, della sequenza di istruzioni di un - programma. Volendo fare un paragone culinario, è la "ricetta" che - permette di "cucinare" il programma. Affinché il programma possa + programma. Volendo fare un paragone culinario, è la "ricetta" che + permette di "cucinare" il programma. Affinché il programma possa essere effettivamente eseguito, il codice sorgente deve essere tradotto in \textit{linguaggio macchina} o \textit{codice binario}. @@ -253,22 +250,22 @@ di comprendere l'importanza etica e pratica di queste idee. \clearpage -\section*{Cos'è l'Open Source} +\section*{Cos'è l'Open Source} \begin{shadequote} -Il Software Libero è software che rispetta la libertà degli utenti e la -comunità. In breve, significa che \textbf{gli utenti hanno la libertà +Il Software Libero è software che rispetta la libertà degli utenti e la +comunità. In breve, significa che \textbf{gli utenti hanno la libertà di eseguire, copiare, distribuire, studiare, modificare e migliorare il -software}. Quindi è una questione di libertà, non di prezzo. +software}. Quindi è una questione di libertà, non di prezzo. \par\emph{Estratto dalla definizione di Software Libero da gnu.org} \end{shadequote} -\subsection*{Uno spettro si aggira per la rete,\newline è lo spettro del Software Libero} +\subsection*{Uno spettro si aggira per la rete,\newline è lo spettro del Software Libero} -Come la vecchia canzone la quale diceva che «per fare tutto ci vuole un -fiore» dobbiamo ammettere invece che «per fare tutto ci vuole il -software». Nessuno di noi può dire di non utilizzare \textbf{software}: +Come la vecchia canzone la quale diceva che «per fare tutto ci vuole un +fiore» dobbiamo ammettere invece che «per fare tutto ci vuole il +software». Nessuno di noi può dire di non utilizzare \textbf{software}: mentre si beve un bicchiere d'acqua si utilizza (indirettamente) il -software di produzione e di controllo di qualità della bottiglia (di +software di produzione e di controllo di qualità della bottiglia (di vetro o di plastica che sia), il software dei macchinari di controllo e di analisi dell'acqua, quello del distributore che consegna a tutti i negozi, quello della cassa del negozio dove paghiamo{\dots} Prodotti, @@ -277,40 +274,40 @@ anche il software: anche i libri che leggete sono prodotti con carta, inchiostro, idee e... software. Non voglio annoiare nessuno con mille esempi, se ne possono trovare a decine. -Con questo si vuole sdoganare il falso mito che il software sia «roba -da programmatori», lontano dalla nostra vita, che lo utilizzino solo in +Con questo si vuole sdoganare il falso mito che il software sia «roba +da programmatori», lontano dalla nostra vita, che lo utilizzino solo in pochi. Ebbene no, ognuno di noi utilizza programmi informatici in dose massiccia, che lo voglia oppure no. Proprio per questo un'innovazione -ideologica sulla produzione del software influenza e influenzerà +ideologica sulla produzione del software influenza e influenzerà pesantemente la vita di noi tutti. Non siamo abituati per niente a vederne il percorso produttivo: un'azienda fa produrre il software ai propri programmatori e poi ne vende la licenza d'uso. Ci si soffermi sul fatto che non vendono i -programmi: in realtà vendono il permesso di utilizzarli. Questo è il +programmi: in realtà vendono il permesso di utilizzarli. Questo è il modello di sviluppo del \textbf{Software Proprietario}. -Parallelamente al modello noto, se ne è sviluppato un secondo, per +Parallelamente al modello noto, se ne è sviluppato un secondo, per molti anni rimasto negli atenei universitari oppure nei gruppi di appassionati su Internet. Il modello nuovo, quello del \textbf{Software Libero}, produce e diffonde i programmi secondo una licenza, detta GPL - \textit{General Public License}. In effetti il motore primo della -rivoluzione è proprio questa licenza. +rivoluzione è proprio questa licenza. I programmi distribuiti sotto questa licenza possono essere \textbf{liberamente utilizzati}, \textbf{modificati e ridistribuiti}. -Il loro codice sorgente (ovvero il testo, la ricetta che dà origine al -programma) è liberamente scaricabile da Internet, così da rendere -libera la modifica. Una volta ottenuto il programma, l'utente è libero -di farne tutto ciò che vuole, ovviamente rientrando nei termini della +Il loro codice sorgente (ovvero il testo, la ricetta che dà origine al +programma) è liberamente scaricabile da Internet, così da rendere +libera la modifica. Una volta ottenuto il programma, l'utente è libero +di farne tutto ciò che vuole, ovviamente rientrando nei termini della licenza GPL. -Quanto detto sembra utopico e difficilmente realizzabile. Perché un +Quanto detto sembra utopico e difficilmente realizzabile. Perché un programmatore dovrebbe lavorare ore e ore per preparare dell'ottimo software, per poi renderlo disponibile a tutti in Rete? Molti lo pagheranno un piccolo prezzo, molti lo scaricheranno senza pagare un -euro (io lo faccio spesso!). Perché dopo una lunga fatica si rilascia -tutto il nostro lavoro, liberamente, al resto dell'umanità? +euro (io lo faccio spesso!). Perché dopo una lunga fatica si rilascia +tutto il nostro lavoro, liberamente, al resto dell'umanità? \vspace{1em} @@ -324,46 +321,46 @@ tutto il nostro lavoro, liberamente, al resto dell'umanit \vspace{1em} -Intanto, partendo dagli aspetti più nobili, c'è anche chi è impegnato +Intanto, partendo dagli aspetti più nobili, c'è anche chi è impegnato nel volontariato e dedica molta della sua vita al miglioramento delle -condizioni del prossimo: come c'è chi prepara pasti o porta barelle, -c'è chi scrive programmi. C'è poi chi passa la notte, per passione, in +condizioni del prossimo: come c'è chi prepara pasti o porta barelle, +c'è chi scrive programmi. C'è poi chi passa la notte, per passione, in una barchetta, al freddo, aspettando dei pesci improbabili, e chi passa la notte programmando e traducendo manuali: \textit{de gustibus non disputandum est}. -Infine si scopre che è possibile avere anche un \textbf{vantaggio} +Infine si scopre che è possibile avere anche un \textbf{vantaggio} materiale da questo lavoro: un ricercatore universitario che scrive -Software proprietario può guadagnare qualcosa, ma non può pubblicare il -suo studio. Se scrive Software Libero non incassa niente, ma può -pubblicare il suo lavoro che può essere apprezzato da altri e -permettergli di progredire nella sua carriera. Questo esempio è un po' +Software proprietario può guadagnare qualcosa, ma non può pubblicare il +suo studio. Se scrive Software Libero non incassa niente, ma può +pubblicare il suo lavoro che può essere apprezzato da altri e +permettergli di progredire nella sua carriera. Questo esempio è un po' particolare, ma si tratteranno in seguito casi in cui un Software Libero ha avuto o ha tuttora un grande impatto nella nostra vita. -Il Software Libero ha anche il suo rovescio della medaglia: è +Il Software Libero ha anche il suo rovescio della medaglia: è scaricabile dalla Rete ma non sempre \textit{facilmente scaricabile dalla Rete}. Bisogna imparare ad installare e configurare il nuovo sistema, scoprire un poco del comportamento interno del proprio PC. -Questo è un piccolo prezzo da pagare. Ma da questo percorso si impara +Questo è un piccolo prezzo da pagare. Ma da questo percorso si impara molto sul funzionamento del proprio PC, e questo ritorna sulla buona faccia della medaglia. -Va bene, funziona. \textit{Ma continuerà a farlo?} A volte me lo chiedo +Va bene, funziona. \textit{Ma continuerà a farlo?} A volte me lo chiedo anche io e ne sono dubbioso, ma lo stato attuale delle cose mi spinge poi a pensare di si. I programmi di software libero, liberamente copiabili e utilizzabili (anche senza pagare, se non si vuole farlo!) sono cresciuti, migliorati, diffusi, fino a raggiungere i corrispondenti software proprietari. Grandi aziende diffondono e -riutilizzano Software Libero, e le cosiddette «distribuzioni Linux» +riutilizzano Software Libero, e le cosiddette «distribuzioni Linux» prosperano con fortune alterne. -Qua non c'è da augurarsi che il Software Libero presto si diffonda in -tutte le case: c'è da capire \textbf{come} è possibile che lo stia già +Qua non c'è da augurarsi che il Software Libero presto si diffonda in +tutte le case: c'è da capire \textbf{come} è possibile che lo stia già facendo. \begin{center} -\textit{tratto dall'articolo «Uno spettro si aggira per la rete» del GOLEM} +\textit{tratto dall'articolo «Uno spettro si aggira per la rete» del GOLEM} \end{center} \clearpage{} @@ -371,13 +368,13 @@ facendo. \section*{I casi di successo dell'Open Source} I programmi rilasciati come Software Libero hanno avuto modo di diffondersi in svariate occasioni, spesso come come alternative a -realtà proprietarie già esistenti, ma anche come novità nella sfera +realtà proprietarie già esistenti, ma anche come novità nella sfera dell'informatica. I programmi qui elencati sono applicazioni mature, con una grande -comunità di supporto, guide e materiale informativo diffusi, in -italiano e molte altre lingue. In più, sono anche -\textbf{multipiattaforma}, cioè possono essere eseguiti su qualunque +comunità di supporto, guide e materiale informativo diffusi, in +italiano e molte altre lingue. In più, sono anche +\textbf{multipiattaforma}, cioè possono essere eseguiti su qualunque sistema operativo Linux, Mac OS X o Windows, e possono essere scaricati e installati legalmente e gratuitamente. @@ -385,11 +382,11 @@ e installati legalmente e gratuitamente. \includegraphics[width=0.9\linewidth]{img/opuscolo-7.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{LibreOffice} è una suite da ufficio, cioè un insieme di -programmi per la produttività personale e da ufficio: scrittura di +\textbf{LibreOffice} è una suite da ufficio, cioè un insieme di +programmi per la produttività personale e da ufficio: scrittura di testi, analisi di dati e presentazioni multimediali. I suoi punti di forza sono il vasto supporto a numerosi formati di file e la sua sempre -più capillare diffusione all'interno di uffici privati, pubbliche +più capillare diffusione all'interno di uffici privati, pubbliche amministrazioni, scuole ed enti di ricerca.\\ Sito web: \texttt{https://it.libreoffice.org} \end{minipage} @@ -398,10 +395,10 @@ Sito web: \texttt{https://it.libreoffice.org} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-8.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{Firefox} è un web browser, cioè un programma per navigare sul -Web, prodotto da Mozilla. I suoi punti di forza sono la velocità con -cui mostra le pagine e l'alto grado di personalizzazione che si può -ottenere con i numerosi componenti aggiuntivi installabili. È +\textbf{Firefox} è un web browser, cioè un programma per navigare sul +Web, prodotto da Mozilla. I suoi punti di forza sono la velocità con +cui mostra le pagine e l'alto grado di personalizzazione che si può +ottenere con i numerosi componenti aggiuntivi installabili. È disponibile anche per smartphone Android e Apple, e permette di sincronizzare preferiti e cronologia tra i vari dispositivi.\\ Sito web: \texttt{https://www.mozilla.org/it/firefox/products/} @@ -411,9 +408,9 @@ Sito web: \texttt{https://www.mozilla.org/it/firefox/products/} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-9.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{Thunderbird} è un client di posta, cioè un programma che consente di gestire, in maniera aggregata, le proprie -caselle email e i rispettivi messaggi. Il suo punto di forza è l'alto grado di personalizzazione che si può ottenere -con i numerosi compontenti aggiuntivi disponibili. Integra anche un calendario che può essere sincronizzato tra vari +\textbf{Thunderbird} è un client di posta, cioè un programma che consente di gestire, in maniera aggregata, le proprie +caselle email e i rispettivi messaggi. Il suo punto di forza è l'alto grado di personalizzazione che si può ottenere +con i numerosi compontenti aggiuntivi disponibili. Integra anche un calendario che può essere sincronizzato tra vari dispositivi.\\ Sito web: \texttt{https://www.mozilla.org/it/thunderbird/} \end{minipage} @@ -422,11 +419,11 @@ Sito web: \texttt{https://www.mozilla.org/it/thunderbird/} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-10.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{GIMP} è un programma di fotoritocco per la modifica delle -fotografie. È arricchito con numerosi plug-in che consentono di -compiere le operazioni più disparate: dalla semplice importazione di -foto RAW all'assemblaggio di panorami. Inoltre, grazie agli script, è -possibile ripetere i ritocchi su più fotografie in maniera automatica o +\textbf{GIMP} è un programma di fotoritocco per la modifica delle +fotografie. È arricchito con numerosi plug-in che consentono di +compiere le operazioni più disparate: dalla semplice importazione di +foto RAW all'assemblaggio di panorami. Inoltre, grazie agli script, è +possibile ripetere i ritocchi su più fotografie in maniera automatica o interattiva.\\ Sito web: \texttt{http://www.gimp.org/} \end{minipage} @@ -435,7 +432,7 @@ Sito web: \texttt{http://www.gimp.org/} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-11.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{Inkscape} è un programma di grafica vettoriale, cioè che +\textbf{Inkscape} è un programma di grafica vettoriale, cioè che consente di realizzare loghi e disegni scalabili.\\ Sito web: \texttt{https://inkscape.org/it/} \end{minipage} @@ -444,9 +441,9 @@ Sito web: \texttt{https://inkscape.org/it/} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-12.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{VLC} è un programma per la riproduzione di musica e video. I +\textbf{VLC} è un programma per la riproduzione di musica e video. I suoi punti di forza sono il supporto della maggior parte dei formati esistenti, la -possibilità di convertire audio e video in altri formati e la +possibilità di convertire audio e video in altri formati e la trasmissione via rete di flussi video.\\ Sito web: \texttt{http://www.videolan.org/vlc} \end{minipage} @@ -455,7 +452,7 @@ Sito web: \texttt{http://www.videolan.org/vlc} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-13.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{Audacity} è un programma di registrazione multitraccia, adatto per la registrazione di più strumenti musicali e +\textbf{Audacity} è un programma di registrazione multitraccia, adatto per la registrazione di più strumenti musicali e la modifica di canzoni. Include anche strumenti per la generazione di suoni e rumori, per la rimozione del rumore di fondo ed il trattamento delle tracce audio. Riesce ad importare ed esportare buona parte dei formati audio.\\ @@ -466,7 +463,7 @@ Sito web: \texttt{http://www.audacityteam.org/} \includegraphics[width=.9\linewidth]{img/opuscolo-14.png} \end{minipage} \begin{minipage}{.75\linewidth} -\textbf{Arduino} è un ambiente di sviluppo per la programmazione di +\textbf{Arduino} è un ambiente di sviluppo per la programmazione di schede elettroniche. Ha dato il via all'Open Source Hardware ed al movimento Maker, consentendo a chiunque di sperimentare con l'elettronica.\\ @@ -478,38 +475,38 @@ Sito web: \texttt{http://www.arduino.cc/} \section*{Il paradigma dello sviluppo Open} \begin{shadequote} -Ecco, questo è il mondo dei programmi liberi: un +Ecco, questo è il mondo dei programmi liberi: un mondo vitale, in fermento e sprecone, come solo la natura riesce ad -esserlo. Ogni rana depone una quantità innumerevole di uova per creare +esserlo. Ogni rana depone una quantità innumerevole di uova per creare solo pochi suoi simili. Ma non solo. Il Software Libero, come la natura, si evolve. Elementi di codice (genetico o digitato), imponderato e imponderabile, possono genialmente inserirsi in ogni progetto, per opera di ogni libero programmatore. Infatti l'evoluzione -non ha tempi preordinati, è veloce o lenta in base alle condizioni -ambientali, a quanto è necessario o richiesto dal programma. -\par\emph{tratto dall'articolo «Darwin contro il dottor Moreau» dell'associazione GOLEM} +non ha tempi preordinati, è veloce o lenta in base alle condizioni +ambientali, a quanto è necessario o richiesto dal programma. +\par\emph{tratto dall'articolo «Darwin contro il dottor Moreau» dell'associazione GOLEM} \end{shadequote} A differenza del software proprietario, il software libero appare meno visibile, ad un'analisi superficiale.\\ Il software proprietario porta -con sé i nomi di grandi aziende multinazionali, grandi numeri che -certificano la sua diffusione, ed è ampiamente e largamente +con sé i nomi di grandi aziende multinazionali, grandi numeri che +certificano la sua diffusione, ed è ampiamente e largamente pubblicizzato per via dell'immediato ritorno economico.\\ Il software -libero ha invece una diffusione meno centralizzata, più capillare e -sicuramente meno pubblicizzata: dà lavoro a numerose piccole imprese -locali, ma è anche al celato servizio dei grandi colossi +libero ha invece una diffusione meno centralizzata, più capillare e +sicuramente meno pubblicizzata: dà lavoro a numerose piccole imprese +locali, ma è anche al celato servizio dei grandi colossi dell'informatica. -Il suo modello di sviluppo è \textit{caotico}, \textit{sprecone}, +Il suo modello di sviluppo è \textit{caotico}, \textit{sprecone}, \textit{ridondante}: esistono molti progetti open con uno stesso obiettivo, e programmi sviluppati per far qualcosa di "inutile". Poi, -qualche programma spicca per \textbf{originalità} e \textbf{utilità}, -pian piano cresce e viene migliorato da un numero sempre più grande di -programmatori, finché diventa famoso, diffuso, e volendo anche un +qualche programma spicca per \textbf{originalità} e \textbf{utilità}, +pian piano cresce e viene migliorato da un numero sempre più grande di +programmatori, finché diventa famoso, diffuso, e volendo anche un business per alcune imprese. Queste imprese hanno interesse a -modificare il programma per migliorarlo, perché è grazie a quel +modificare il programma per migliorarlo, perché è grazie a quel programma che traggono un vantaggio economico. E, nel rispetto dell'utilizzatore finale, rilasciano le loro modifiche e contribuiscono a migliorare il prodotto finale. @@ -517,31 +514,31 @@ a migliorare il prodotto finale. \textbf{Canonical}, \textbf{RedHat} e \textbf{SuSe} sono un esempio di \textit{produttori} di sistemi operativi liberi, rispettivamente \textit{Ubuntu}, \textit{RedHat Enterprise Linux} e \textit{Suse}. La -prima è riuscita ad indirizzare la sua distribuzione al grande +prima è riuscita ad indirizzare la sua distribuzione al grande pubblico, soprattutto agli utenti inesperti. Le altre due invece si rivolgono maggiormente alle aziende, e riescono ad avere dei ricavi offrendo corsi e supporto tecnico. -Sicuramente alla base del fenomeno Web 2.0 è il progetto +Sicuramente alla base del fenomeno Web 2.0 è il progetto \textbf{Apache}: si tratta di un server web, ovvero del motore alla -base della quasi totalità dei siti web, che lavora in coppia con +base della quasi totalità dei siti web, che lavora in coppia con altri strumenti e linguaggi di programmazione liberi (\textit{PHP, HTML, MySQL}). Analoghi programmi liberi vengono utilizzati da \textit{Google}, \textit{Facebook}, \textit{Wikipedia} e persino da \textit{Microsoft}. -Ricollegandosi alle piattaforme Web, è famoso il caso di +Ricollegandosi alle piattaforme Web, è famoso il caso di \textbf{Wordpress}, una piattaforma open source per la creazione di blog: la scelta di rilasciare il programma liberamente sotto la licenza -GPL viene ripagata dall'attività di hosting che la società stessa offre +GPL viene ripagata dall'attività di hosting che la società stessa offre e alla quale molti blogger si appoggiano. Naturalmente senza limitare -la possibilità di installare tale applicativo dove si preferisce. +la possibilità di installare tale applicativo dove si preferisce. Abbiamo citato Google, colosso dell'informatica che ha fatto dell'Open Source un mestiere. Google non produce telefoni cellulari, ma produce il sistema operativo che gira sulla maggior parte di essi: \textbf{Android}. Esso deve il suo successo al suo modello di sviluppo -aperto, poiché può essere modellato ed installato su una grande varietà +aperto, poiché può essere modellato ed installato su una grande varietà di smartphone e non solo: possiamo trovarlo anche su autoradio, televisioni e decoder. Questo non accade per Apple iOS e Windows Phone: data la loro natura chiusa sono legati a pochi dispositivi, e comunque @@ -549,69 +546,69 @@ tutti dello stesso produttore. Anche il browser \textbf{Google Chrome} deriva da un progetto open, \textit{Chromium}. In questo caso, lo sviluppo dei due applicativi -procede parallelamente, e l'utente è libero di scegliere se installare -la versione col marchio Google, oppure quella \textit{più open}. +procede parallelamente, e l'utente è libero di scegliere se installare +la versione col marchio Google, oppure quella \textit{più open}. -Persino \textbf{2048}, un gioco di logica per smartphone, open source, è -divenuto famoso grazie alla sua semplicità iniziale e ai numerosi fork -(versioni modificate che aggiungono funzionalità). +Persino \textbf{2048}, un gioco di logica per smartphone, open source, è +divenuto famoso grazie alla sua semplicità iniziale e ai numerosi fork +(versioni modificate che aggiungono funzionalità). Il suo autore, disoccupato ai tempi in cui ha programmato l'applicazione, -si è guadagnato bene l'assunzione! +si è guadagnato bene l'assunzione! -Concludiamo con il già citato progetto \textbf{Arduino}: la piattaforma +Concludiamo con il già citato progetto \textbf{Arduino}: la piattaforma per lo sviluppo rapido di applicazioni elettroniche. -Il suo obiettivo è dare uno strumento per realizzare progetti interattivi -a chi non è esperto di programmazione ed elettronica. +Il suo obiettivo è dare uno strumento per realizzare progetti interattivi +a chi non è esperto di programmazione ed elettronica. In un mondo in cui queste due tecniche fanno da padrone -è stato accolto a braccia aperte.\\ +è stato accolto a braccia aperte.\\ Senza l'Open Source tale progetto non avrebbe avuto lo stesso successo: -è proprio grazie alla condivisione degli schemi elettrici, dei codici e +è proprio grazie alla condivisione degli schemi elettrici, dei codici e delle idee se in molti lo utilizzano. Ma anche Arduino ha ripreso molto da \textit{Processing} e \textit{Wiring}, due progetti (uno americano e l'altro spagnolo) -già esistenti, ed entrambi Open Source. +già esistenti, ed entrambi Open Source. \clearpage -\section*{Libertà, licenze, diritti e doveri} +\section*{Libertà, licenze, diritti e doveri} -\textbf{Pirateria: la legalità aiuta l'Open Source, l'illegalità lo danneggia} +\textbf{Pirateria: la legalità aiuta l'Open Source, l'illegalità lo danneggia} -Il fattore che reputo essere il più importante di tutti per il successo -dei programmi Open Source è la lotta alla pirateria: infatti gli utenti +Il fattore che reputo essere il più importante di tutti per il successo +dei programmi Open Source è la lotta alla pirateria: infatti gli utenti decidono di orientarsi verso l'open source quando il confronto con il software proprietario viene fatto rispettando tutte le regole del gioco. Scegliere fra pagare oltre 200\euro{} per avere Windows Professional -e non pagare nulla per Linux è ben diverso dallo scegliere fra Windows +e non pagare nulla per Linux è ben diverso dallo scegliere fra Windows piratato e Linux: io la seconda opzione la definirei \textbf{concorrenza sleale}. -Le aziende infatti, più propense alla legalità (leggasi -\textit{costrette}), si stanno accorgendo che Libre Office è una ottima +Le aziende infatti, più propense alla legalità (leggasi +\textit{costrette}), si stanno accorgendo che Libre Office è una ottima alternativa alla suite di casa Microsoft, e di esempi simili se ne possono fare tanti. La pirateria ha giocato un ruolo fondamentale nella diffusione di alcuni software proprietari. Oggi invece, paradossalmente, la diffidenza degli utenti nei confronti di Windows -sta proprio nella paura di non poter più usare il software piratato. +sta proprio nella paura di non poter più usare il software piratato. Non vi dice nulla la frase: -«Caspita, ho comprato il computer nuovo, ma sopra non c'è Office, me lo -installi tu?» +«Caspita, ho comprato il computer nuovo, ma sopra non c'è Office, me lo +installi tu?» Io me la sono sentita dire decine di volte e ogni volta che la sento mi fa imbestialire: molti utenti non hanno proprio la percezione del -problema, per loro Office è \textit{parte integrante} di Windows, -quindi è un prodotto gratuito, cosa che ovviamente non è affatto vera. +problema, per loro Office è \textit{parte integrante} di Windows, +quindi è un prodotto gratuito, cosa che ovviamente non è affatto vera. -Installare Office non originale è un \textbf{reato}, installare Windows -non originale è un \textbf{reato}, installare Adobe Photoshop non -originale è un \textbf{reato}, ma pochi sono davvero consapevoli di -questo. Il sostegno più importante che si può dare all'open source è +Installare Office non originale è un \textbf{reato}, installare Windows +non originale è un \textbf{reato}, installare Adobe Photoshop non +originale è un \textbf{reato}, ma pochi sono davvero consapevoli di +questo. Il sostegno più importante che si può dare all'open source è proprio quello del sensibilizzare le persone sulle differenze fra il -software proprietario e piratato ed il software libero, che invece è +software proprietario e piratato ed il software libero, che invece è quasi sempre gratuito per l'utente, ma legalmente. Date a Microsoft -quel che è di Microsoft ed agli utenti una buona distribuzione Linux -ben corredata, perché solo giocando ad armi pari si potrà stabilire un +quel che è di Microsoft ed agli utenti una buona distribuzione Linux +ben corredata, perché solo giocando ad armi pari si potrà stabilire un vero vincitore. \begin{center} @@ -631,134 +628,134 @@ superare in maniera fraudolenta i test di omologazione. \subsection*{Software nel motore?} -Un \textbf{motore endotermico} è una macchina tutto sommato semplice. +Un \textbf{motore endotermico} è una macchina tutto sommato semplice. Entra una miscela aria-carburante, viene compressa, avviene un'espansione che trasforma l'energia chimica in movimento e i gas combusti vengono espulsi. Le innovazioni nel motore a ciclo diesel sono state tutto sommato contenute da un secolo a oggi. -Tuttavia il motore diesel è estremamente inquinante, perciò, in questi -ultimi anni si è preteso che le \textbf{emissioni} di anidride -carbonica e particolato venissero ridotte drasticamente, e questo è +Tuttavia il motore diesel è estremamente inquinante, perciò, in questi +ultimi anni si è preteso che le \textbf{emissioni} di anidride +carbonica e particolato venissero ridotte drasticamente, e questo è stato fatto fondamentalmente con tre elementi: la \textit{marmitta catalitica}, il \textit{filtro antiparticolato} e l'\textit{iniezione -elettronica}. Il sistema, in sé estremamente semplice, è diventato -estremamente complicato, perché i tre controlli devono per forza +elettronica}. Il sistema, in sé estremamente semplice, è diventato +estremamente complicato, perché i tre controlli devono per forza lavorare assieme. -Tenere assieme il puzzle, affinché tutto funzioni bene, è piuttosto -difficile. Occorre raffinare le mappature del motore affinché, in tutte +Tenere assieme il puzzle, affinché tutto funzioni bene, è piuttosto +difficile. Occorre raffinare le mappature del motore affinché, in tutte le condizioni, esso funzioni come sperato, senza sacrificare troppo i -consumi e le prestazioni. Per forza di cose non si punta però a -creare il motore "più perfetto possibile", ma quello che +consumi e le prestazioni. Per forza di cose non si punta però a +creare il motore "più perfetto possibile", ma quello che \textit{risponde meglio} ai test. Se i test sono fatti bene, rispecchiando un modello sufficientemente realistico di un uso medio, le due cose tendono ad avvicinarsi. -La complessità e la necessità di adattarsi alle varie condizioni fa sì -che occorra usare componenti software, cioè programmi, per adattare il +La complessità e la necessità di adattarsi alle varie condizioni fa sì +che occorra usare componenti software, cioè programmi, per adattare il comportamento del motore ai modelli teorici. La stessa cosa avviene anche con i dispositivi di frenata assistita, anti-bloccaggio (ABS), -per il controllo di stabilità (ESP). Insomma, il software, in buona +per il controllo di stabilità (ESP). Insomma, il software, in buona parte guida la nostra auto. \subsection*{Software segreto, non ispezionabile. Qui inizia il problema.} -Il software che viene montato a bordo delle auto è dunque molto -\textbf{intelligente}, forse anche troppo. Come detto, si cerca più di +Il software che viene montato a bordo delle auto è dunque molto +\textbf{intelligente}, forse anche troppo. Come detto, si cerca più di adattarsi ai test, che avvicinarsi a realizzare il motore ideale. -Come fanno molti studenti, è forte la tentazione di passare dallo +Come fanno molti studenti, è forte la tentazione di passare dallo studiare per conoscere la materia, a studiare solo in funzione dei test, e poi a studiare direttamente i test invece della materia. -Siccome i parametri in ingresso alla centralina sono molti, è stato +Siccome i parametri in ingresso alla centralina sono molti, è stato relativamente facile \textbf{programmare} il software per permettergli di capire se era in presenza di un test in laboratorio. Da quanto si -sa, il software è stato addestrato a modificare i parametri di utilizzo +sa, il software è stato addestrato a modificare i parametri di utilizzo per rispettare i vincoli normativi anti inquinamento in presenza del test. A questo punto uno si domanda: ma come speravano di farla franca, non -c'è nessuno che sa leggere il software e capire che le istruzioni sono -fatte per barare? Ovviamente sì. Peccato che sia, in larga parte, +c'è nessuno che sa leggere il software e capire che le istruzioni sono +fatte per barare? Ovviamente sì. Peccato che sia, in larga parte, vietato. -Il software è \textbf{protetto} non solo dal copyright, ma anche da +Il software è \textbf{protetto} non solo dal copyright, ma anche da alcune disposizioni che ne tutelano il segreto. Infatti, il codice -binario, quello che fa funzionare la centralina, non può essere -decompilato (cioè ri-tradotto in forma umanamente comprensibile) se non -in presenza di alcune particolari condizioni. Inoltre, è proibito +binario, quello che fa funzionare la centralina, non può essere +decompilato (cioè ri-tradotto in forma umanamente comprensibile) se non +in presenza di alcune particolari condizioni. Inoltre, è proibito rimuovere le protezioni apposte dal titolare dei diritti, per cui, anche ipotizzando di avere il diritto di modificare il software per correggere gli errori, in presenza di un dispositivo di protezione, non -si può comunque far niente. Questa attività non è vietata a organi -ispettivi per finalità di accertamento di frodi; peccato che non sia +si può comunque far niente. Questa attività non è vietata a organi +ispettivi per finalità di accertamento di frodi; peccato che non sia nei loro compiti effettuarla. Ad ogni modo, non vi sono norme che impongano ai produttori di auto di rendere disponibile il codice sorgente delle loro centraline alle -autorità. Senza codice sorgente, rimane solo la decompilazione, che, -oltre che attualmente illegale, è procedimento molto inefficiente e +autorità. Senza codice sorgente, rimane solo la decompilazione, che, +oltre che attualmente illegale, è procedimento molto inefficiente e difficile, soprattutto nei sistemi dedicati, come le centraline delle automobili. -Esistono numerosi soggetti che avrebbero le capacità e l'interesse a +Esistono numerosi soggetti che avrebbero le capacità e l'interesse a effettuare questi controlli in modo indipendente, come enti autonomi di ricerca, associazioni di consumatori e privati cittadini, ma non lo -possono fare, perché, se lo facessero, rischierebbero azioni penali. +possono fare, perché, se lo facessero, rischierebbero azioni penali. -Mancando la seria possibilità di essere sottoposti a sanzioni e -mancando la pressione dei "controinteressati", il gioco è sbilanciato +Mancando la seria possibilità di essere sottoposti a sanzioni e +mancando la pressione dei "controinteressati", il gioco è sbilanciato verso l'elusione delle regole. -\subsection*{La soluzione è Open Source} +\subsection*{La soluzione è Open Source} Nel caso di VolksWagen, l'inghippo non proviene da una soffiata, non -proviene da un controllo più zelante del solito, proviene proprio da un +proviene da un controllo più zelante del solito, proviene proprio da un ente autonomo incaricato di vagliare alcuni sospetti iniziali. I tecnici dell'ente non hanno potuto osservare il codice e testarlo, -perché proibito: hanno invece creato un marchingegno che ripropone ciò +perché proibito: hanno invece creato un marchingegno che ripropone ciò che i test dovrebbero simulare, ma con un veicolo in marcia effettiva. Hanno fatto sull'auto quello che si chiama "studio osservazionale". L'ente di ricerca ha scoperto che nel mondo reale i risultati erano talmente difformi da far sospettare che non fosse un caso, ma un -risultato voluto. Hanno perciò scoperto \textit{dal di fuori} quale +risultato voluto. Hanno perciò scoperto \textit{dal di fuori} quale fosse il vero funzionamento del software. -L'accertamento compiuto è macchinoso, e ovviamente adatto a misurare -difformità grossolane tra il comportamento atteso e il comportamento -osservato. Non è una soluzione per difformità più microscopiche, ma non -meno importanti, come per esempio una \textbf{vulnerabilità} che -consenta - come è stato recentemente dimostrato - di intervenire +L'accertamento compiuto è macchinoso, e ovviamente adatto a misurare +difformità grossolane tra il comportamento atteso e il comportamento +osservato. Non è una soluzione per difformità più microscopiche, ma non +meno importanti, come per esempio una \textbf{vulnerabilità} che +consenta - come è stato recentemente dimostrato - di intervenire direttamente dall'esterno sui parametri del motore, dei freni, dello sterzo e, con alcuni modelli di auto, uccidere potenzialmente qualcuno (addirittura con apparecchi radio!). -Queste vulnerabilità possono essere scoperte, con molta perizia, solo -osservando come il software è stato realizzato, e ciò sarebbe possibile -solo con la disponibilità del codice sorgente. +Queste vulnerabilità possono essere scoperte, con molta perizia, solo +osservando come il software è stato realizzato, e ciò sarebbe possibile +solo con la disponibilità del codice sorgente. -Il passo logico conclusivo è che il software a cui ci affidiamo per la +Il passo logico conclusivo è che il software a cui ci affidiamo per la \textbf{salute} e la \textbf{sicurezza} dovrebbe essere \textbf{open source}. A tutti dovrebbe essere dato il permesso di studiarlo e verificare che -fa quello che dice, installandolo al posto di quello ufficiale. E ciò +fa quello che dice, installandolo al posto di quello ufficiale. E ciò dovrebbe valere per tutto, non solo per le auto: dai dispositivi di -voto, agli apparati elettromedicali, a tutto ciò che va sotto il nome +voto, agli apparati elettromedicali, a tutto ciò che va sotto il nome di "Domotica" e "Internet of Things". -L'obiezione contraria è fallace e drammaticamente smentita dai fatti: -si dice che, se si consentisse ciò, tutto sarebbe insicuro, la gente si -metterebbe a modificare il software della macchina per farla andare più -veloce e consumare di più, come se ciò non fosse già possibile in altro +L'obiezione contraria è fallace e drammaticamente smentita dai fatti: +si dice che, se si consentisse ciò, tutto sarebbe insicuro, la gente si +metterebbe a modificare il software della macchina per farla andare più +veloce e consumare di più, come se ciò non fosse già possibile in altro modo! Infine, il fatto di ritenere che la sicurezza si abbia -solo con il segreto, è un principio totalmente smentito da ogni teoria -scientifica sulla sicurezza. Anzi, è vero il contrario: la sicurezza si +solo con il segreto, è un principio totalmente smentito da ogni teoria +scientifica sulla sicurezza. Anzi, è vero il contrario: la sicurezza si ha solo se le insicurezze possono essere testate da molti, e non solo dai malintenzionati.