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biotti 8617019d87 Spell checking 2021-06-28 15:22:32 +02:00
biotti d8111e050a Spell checking 2021-06-28 13:02:43 +02:00
biotti 124d59d4cd Spell checking 2021-06-28 13:02:35 +02:00
biotti ca1b256c1d Spell checking 2021-06-28 12:54:58 +02:00
biotti 629b8289fb Spell checking 2021-06-28 11:56:07 +02:00
biotti f0046f7228 Aggiunto paragrafo a conclusioni 2021-06-28 11:48:31 +02:00
7 changed files with 29 additions and 24 deletions

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@ -1,9 +1,9 @@
* Chezmoi
E' uno strumento che negli ultimi tempi è argomento di molti articoli e/o video.
Uno strumento che negli ultimi tempi è argomento di molti articoli e/o video.
Si tratta di uno strumento scritto in GO e che quindi, oltre ad offrire il vantaggio di non avere
dipendenze esterne, è effettivamente multipiattaforma potendo funzionare sui canonici Linux/MacOS,
Si tratta di uno software scritto in GO e che quindi, oltre ad offrire il vantaggio di non avere
dipendenze esterne, è effettivamente multi-piattaforma potendo funzionare sui canonici Linux/MacOS,
ma anche su Windows.
* La filosofia
@ -19,9 +19,9 @@
Il comando può essere scomposto andando ad utilizzare soltanto la parte relativa al download e
all'installazione del programma.
L'installazion può avvenire con diversi metodi. Il metodo che funziona sempre è quello di usare
L'installazione può avvenire con diversi metodi. Il metodo che funziona sempre è quello di usare
lo script presente su Github. Qui sarà mostrato lo script per Linux basato su "sh", ma è possibile
usare anche lo script basato su "poeershell": vedere la documentazione.
usare anche lo script basato su "powershell" (vedere la documentazione).
** Prima installazione con repository da creare
@ -76,7 +76,7 @@
Per aggiungere un nuovo dotfile alla gestione si usa il comando ~chezmoi add <path/to/file>~
Assmendo di avere i dotfiles già presenti nella nostra home e volendoli aggiungere alla gestione
Assumendo di avere i dotfiles già presenti nella nostra home e volendoli aggiungere alla gestione
possiamo fare:
** Emacs
@ -109,7 +109,7 @@
#+begin_example
chezmoi cd # apre una shell posizionandosi nella directory del repository
git add . # aggingiamo il tutto allo sage
git add . # aggiungiamo il tutto allo stage
git commit -m "Aggiunto Emacs"
exit # esce dalla shell creata da chezmoi
#+end_example
@ -137,6 +137,6 @@
** Git
Nel repository di esempio si è usato il meccanimso dei template per configurare l'utente di Git
Nel repository di esempio si è usato il meccanismo dei template per configurare l'utente di Git
(in .gitconfig) in base all'hostname.

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@ -106,7 +106,7 @@
~/.vimrc: vim/.vimrc
#+end_example
Nell'esmpio ho creato i collegamenti per VIM e Emacs. Ho preferito mantenere
Nell'esempio ho creato i collegamenti per VIM e Emacs. Ho preferito mantenere
nel repository i nomi dei files e delle directory che iniziano con il
punto, ma non è strettamente necessario.
@ -118,7 +118,7 @@
** Il risultato finale
Il risultato finale del contenuto di ~install.conf.yaml~ dovrebbe quindi essre:
Il risultato finale del contenuto di ~install.conf.yaml~ dovrebbe quindi essere:
#+begin_example
- defaults:
@ -166,7 +166,7 @@
*CAVEAT*
Dotbot NON crea i link simbolici se il target già esiste come file o directroy normale.
Dotbot NON crea i link simbolici se il target già esiste come file o directory normale.
Eventuali link simbolici esistenti sono sostituiti in presenza della direttiva ~relink: true~
* Informazioni aggiuntive

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@ -7,7 +7,7 @@
La sua specializzazione è gestire i link simbolici e per
questo è perfettamente adatto allo scopo di gestire i
dotfiles in un repository git, files che poi saranno
aggancciati come link simbolici nelle directory standard.
agganciati come link simbolici nelle directory standard.
* I "package"
@ -62,7 +62,7 @@
~stow bash~ crea i limk simbolici del package "bash". Mantenendo le impostazioni
predefinite e assumendo di aver eseguito il comando posizionati nella directory
$HOME/.dotfiles Stow creerà un link simbolico di nome ".bash_alias" nella $HOME
che andrà a puntare a ~$HOME/.dotfiles/bash/.bas_alias~
che andrà a puntare a ~$HOME/.dotfiles/bash/.bash_alias~
E' possibile indicare più package: ~stow bash htop~ creerà i link simbolici per
i package "bash" e "htop".
@ -92,7 +92,7 @@
* Configurazioni separate per macchine separate
E' un funzionalità non gestità direttamente da Stow.
E' un funzionalità non gestita direttamente da Stow.
Tuttavia, con un po' di manualità si possono creare package specifici sfruttando
il fatto che Stow non funziona con dei "sotto-package" e utilizzando in modo
corretto i parametri ~-d~ e ~-t~

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@ -5,7 +5,7 @@
La forma più comune con cui questo metodo viene messo in pratica consiste
nella creazione di un repository Git di tipo "bare" nella ~$HOME~ e poi
utlizzarlo con le opzioni standard di Git.
utilizzarlo con le opzioni standard di Git.
Git consente infatti di indicare, tramite appositi parametri, sia la
directory con i files da tracciare, sia la directory con i suoi dati.
@ -27,17 +27,17 @@
Se si vuole creare un nuovo repository il comando da dare è:
~git init --bare .dotfiles~
Se invece si vuole clonare un repository remoto il comendo da dare è:
Se invece si vuole clonare un repository remoto il comando da dare è:
~git clone --bare <url>~ dove con ~<url>~ si indica l'indirizzo da
cui clonare con l'accesso http/https o con l'accesso ssh.
** Definizione dell'alias
Per rendere più semplice l'operatività si utilizza un alias.
Si può scegliere un qualisi nome per l'alias.
Si può scegliere un qualsiasi nome per l'alias.
L'alias va reso disponibile ad ogni login, qui si aggiunge al
~.bashrc~. Per aggiungerlo si può modiificare il file con un editor
~.bashrc~. Per aggiungerlo si può modificare il file con un editor
o accodarlo con i comandi di shell.
Per aggiungere l'alias accodandolo:
@ -61,7 +61,7 @@
Alcuni esempi
*** Aggiuntere un nuovo file all'area di stage
*** Aggiungere un nuovo file all'area di stage
~dotfiles add /path/to/file~
@ -82,7 +82,7 @@
questo funziona soltanto se il numero di macchine è limitato e si lavora con
molta diligenza.
Non è semplice avere dei diff tra le versioni proprio perchè si usa un
Non è semplice avere dei diff tra le versioni proprio perché si usa un
repository bare.
~dotfiles reset --hard~ potrebbe causare un infarto.

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@ -412,7 +412,7 @@
possibile un unico file di configurazione che possa andare bene sia su Windows che su Linux e mettere
questi files di configurazione in un repository Git in modo da poterlo facilmente scaricare da
più macchine sfruttando tutti i vantaggi di un VCS. A corollario di questo un qualche sistema che
mi consenta un qualche automatismo nel bootstrap della configurazione.
mi consenta una forma di automatismo nel bootstrap della configurazione.
Fino a quando non ho cominciato ad accarezzare l'idea di parlare dei dotfiles quello che avevo
mi è sempre stato più che sufficiente. Cercando però documentazione per approfondire ho trovato che
@ -422,6 +422,11 @@
Nell'ambito dei dotfiles c'è una certa effervescenza sia negli articoli di blog che spiegano i vari
approcci, sia negli strumenti di gestione che presentano con una certa frequenza nuovi elementi.
Infine, come spesso succede, non esiste un metodo unico che soddisfi tutti. Una volta presa coscienza
di cosa si vuole fare sarà necesario investire un po' di tempo sperimentando vari metodi e strumenti,
anche esotici, per poi scegliere quello che più troviamo adatto oppure, perché no, creare un ambiente
fatto su misura.
* Footnotes
[fn:1]https://it.wikipedia.org/wiki/Rob_Pike

Binary file not shown.

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@ -83,7 +83,7 @@
E' possibile posizionare uno script di nome ~bootstrap~ (deve chiamarsi così) in
~$HOME/.config/yadm~.
Questo file, che deve essere posizionato manualmente e deve essere eseguuibile,
Questo file, che deve essere posizionato manualmente e deve essere eseguibile,
sarà richiamato ed eseguito con il comando
#+begin_example
@ -102,12 +102,12 @@
* Encryption
Se vi fidate, consente la memorizzazione nel repository di informazioni crittate. L'esempio tipico
Se vi fidate, consente la memorizzazione nel repository di informazioni crittografate. L'esempio tipico
è quello relativo alla gestione delle chiavi SSH.
* Hooks
Per ogni comando di yadm è possible fornire degli script da eseguire prima e/o dopo l'esecuzione del
Per ogni comando di yadm è possibile fornire degli script da eseguire prima e/o dopo l'esecuzione del
comando stesso.
Gli hook sono gestiti con attenzione al risultato dell'esecuzione dello script. Se, ad esempio,